
Cosa si intende per salute mentale? È una domanda che forse in questo periodo di emergenza sanitaria ci si pone più spesso. Infatti sono numerosi gli articoli che riportano l’esacerbarsi di problematiche psicologiche e psichiatriche dovute all’emergenza Covid-19 e al lockdown. Però quello che accade è che in questi articoli si dia per scontato che cosa sia, non si entra nel profondo della questione. C’è il rischio che il termine salute mentale venga nominato frequentemente in un breve lasso di tempo, per poi passare di moda.
Ma per rendere la salute mentale un concetto e una pratica di uso comune bisogna parlarne, ed è per questo che voglio spiegarvi che cos’è.
Le definizioni di Salute Mentale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come “una condizione di pieno benessere fisico, psichico e sociale, e non come assenza di malattia o di infermità” (Salute Mentale – Ministero della Salute). La salute psichica quindi rientra tra gli aspetti della nostra salute, e al pari di quella fisica richiede cura e attenzione.
È influenzata da molteplici fattori non solo individuali, come la capacità di gestire le proprie emozioni, pensieri e comportamenti, ma anche sociali, ambientali ed economici. Proprio per questa natura multifattoriale è importante adottare politiche che siano in grado di ridurre i fattori di rischio e salvaguardare la salute mentale di tutti.
Quando si pensa alla salute psichica si tende a concepirla esclusivamente come assenza di malattia, e così facendo cadiamo nella dicotomia normale-matto. Secondo questo punto di vista la salute mentale si esprime solo con due categorie, distinte e non comunicanti tra loro, quelle appunto del normale e del matto.
La Salute Psichica è un continuum
In realtà la salute mentale è un continuum fatto di varie sfumature, è un gradiente che oscilla a seconda di numerose variabili. Basti pensare come a tutti noi capitino dei periodi in cui ci sentiamo più affaticati o stressati. Questi stati d’animo la maggior parte delle volte passano, ma in alcune occasioni possono creare problemi e quindi essere più difficili da affrontare. Proprio perché la salute psichica è qualcosa che cambia, è influenzata anch’essa dalle circostanze e dalle fasi di vita.
Se ci pensate è molto più semplice e rassicurante pensare alla salute psichica come a una dimensione fissa e immutabile, dove rientri o nella categoria dei normali o in quella dei malati. Invece data la sua natura flessibile è importante comprenderne il funzionamento. Bisogna parlarne così che diventi un argomento di bene comune, e per combattere poco alla volta il pregiudizio che gira attorno alla sofferenza psichica.
Una buona Salute Mentale
Una buona salute mentale corrisponde a quando puoi condurre una vita soddisfacente, in cui hai la possibilità di esprimere il tuo potenziale. È quando sei in grado di fronteggiare la vita, ed anche quando partecipi attivamente in ambito lavorativo, familiare e relazionale (Mental Health Foundation).
Per me una buona salute psichica significa equilibrio. Riuscire a dare spazio ad ogni parte di me, anche le più sofferenti, e ascoltarle. Cerco di prendermene cura, anche con l’aiuto di qualcuno, cosicché ognuna possa esprimersi.
Una buona salute mentale vuol dire anche consapevolezza, delle mie risorse e dei miei limiti, delle zone d’ombra e di quelle alla luce.
Una buona salute psichica richiede l’assenza di giudizio nei propri confronti, e per me questo è il lavoro più duro. Imparare ad essere gentile verso me stessa prima di tutto, regalare un abbraccio alle mie parti più fragili.
Una buona salute mentale vuol dire anche imparare ad avere fiducia, nel proprio intuito e nei propri desideri, e poi fiducia nelle persone che si incontrano e che sono disposte ad ascoltarci e rispettarci.
Una buona salute mentale è un cammino costante, consapevoli del fatto che potranno esserci battute d’arresto improvvise, delle soste concesse a se stessi, delle accelerazioni e dei rallentamenti. È un cammino in cui si cambia forma e si evolve, ed è lo stesso cammino che faccio per conoscere me stessa.
Adesso provate a pensare a cosa intendete voi per buona salute mentale.
Come prendersi cura della propria Salute Psichica
Un aspetto importante di cui tener conto per prendersi cura della propria salute mentale, è che non è slegata da quella fisica. Siamo un unico essere vivente, in cui mente, corpo e organismo comunicano e si autoinfluenzano.
Quindi investire del tempo in attività fisica o in un’alimentazione sana, e dedicare al riposo il giusto tempo, avrà sicuramente degli effetti sulla mia salute psichica. Questa può essere la base per imparare ad esercitare la cura nei propri confronti.
Come passo successivo può esserci l’informarsi rispetto alla salute psichica, soprattutto se mi rendo conto di avere tante domande o di non saperne abbastanza. Ci sono tante fonti, e sempre più esperti – di vita o per professione – che ne parlano.
Vi lascio qualche nome di chi seguo io:
- Mental Health Foundation
- Federica Carbone – Mental Health Advocate
- Maria Adele Piccardo
- Dr. Serena Saraceni
È importante ascoltarsi e conoscersi, e io sono convinta che una relazione terapeutica sia un’ottima occasione per farlo. La psicoterapia è per tutti, è innanzitutto un percorso di comprensione di sé e poi di cura. Non devo raggiungere un livello di sofferenza estremo per chiedere aiuto.
Sicuramente è un percorso impegnativo, e anche dispendioso da un punto di vista economico, ma esistono risorse differenti. Esistono centri che fanno prezzi calmierati, così come i consultori e i Centri Psico Sociali (CPS) in cui pago attraverso il ticket sanitario. Ne parlerò approfonditamente in un prossimo post.
Occuparsi della propria salute mentale significa anche saper chiedere aiuto. Se non so da dove partire, ricordiamoci sempre che c’è il medico di base, che può indirizzarci in base alle nostre necessità. Può essere utile provare a parlarne con qualcuno di cui ci fidiamo, o con una figura di riferimento capace di ascoltarci. Oppure ritorniamo al punto sull’importanza di informarsi.
Prendersi cura della propria salute mentale è un percorso, unico e personale. È un percorso fatto di ascolto e di conoscenza, ma anche di rispetto e di gentilezza verso se stessi.
Decido di lasciarvi con una domanda: in che modi vi prendete cura della vostra salute mentale?